2009-02-08

Go leader - 2 - Michael Phelps, Tom Daschle e tante scuse - IT

Un paio di eventi recenti accaduti in USA sono occasione di analisi da parte di John Baldoni dalle pagine on line di una delle varie pubblicazioni di Harvard.
Cerco di riprendere in sintesi alcuni spunti.
Le due vicende emblematiche sono quella di Michael Phelps sorpreso ad un party a pipparsi marijuana (begli amici quelli che ti scattano foto ad una festa e poi le vendono ai giornali) e quella del senatore Tom Daschle che ha rinunciato alla carica di ministro della sanità del governo Obama per una vicenda di tasse non pagate (anche in Italia si sentono spesso storie come questa).
A parte i dettagli delle due storie, Phelps e Daschle sono, pur campioni riconosciuti nei rispettivi, colpevoli della fragilità della condizione umana. Alla fine della fiera, si sbaglia: è inevitabile!
Quando succede è bene chiedere scusa e farlo può essere occasione per esercitare un atto di leadership.
Ecco, in 4 facili punti, cosa fare:

1 - Ammettere tutto - E farlo chiaramente. E' inutile e stucchevole girarci attorno.
"Sì, ho pippato marijuana ad un party." - ci sono le foto
"Sì, non pagato le tasse per un ammontare di 120.000$." - alcune fonti dicono 140.000$, ma alla fine le fonti sembrano essere inconfutabili.
2 - Chiedere scusa - Sicuramente abbiamo ferito qualcuno o offeso un gruppo di persone. OK, ammettiamolo, e porgiamo scuse sincere. Meglio ancora trovare il modo di riparare al male causato. Meglio ancora, trovata una possibile soluzione, attuarla. Le azioni rafforzano sempre le parole.
Il senatore Daschle, ha detto "Sì, non pagato le tasse per un ammontare di 120.000$." E per non rovinare la faccia alla squadra del neo-presidente, ha aggiunto "Dunque me ne vado.", rinunciando all'incarico. (nota 1)
3 - Sobrietà - Non è che serve strapparsi le vesti o i capelli. Ok, abbiamo sbagliato, ma non cerchiamo giustificazioni e/o alibi. Il consiglio è di tornare al lavoro dimostrando che l'errore non ha inficiato la propria credibilità. Certo che però, se avete passione per il melodramma, quello che Baldoni suggerisce è un ottimo spunto. (nota 2)
Phelps è tornato ad allenarsi come d'abitudine mostrando serietà e senso del dovere.
4 - Accortezza (in anticipo) - Prendere precauzioni per contenere le possibilità di errore è sicuramente una buona prassi. Certo è che ad un party non puoi mica impedire di scattare foto di amici e colleghi sbronzi. Ma magari eviatiamo di invitare amici stronzi che poi rivendono le tue foto ai giornali (mi sembra di essere stato chiaro su questo aspetto)
Credits:
- John Baldoni - What Michael Phelps & Tom Daschle Teach Us about Apologies

Links:
- Baldoni Consulting L.L.C. - http://www.johnbaldoni.com/

Nota 1 - Ora, negli States la polemica è stata: come mai nella squadra del neo-presidente siano frequenti i casi di tasse non pagate. Anche Nancy Killefer se n'è dovuta andare per 946,69 $ di contributi non pagati a una colf. Io sottolineo solo che "due casi", negli Stati Uniti, fa dire "tanti casi".
Nota 2 - G. Verdi, Aria of Leonora - La Forza del destino

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